venerdì 20 gennaio 2012

Giorni immobili

All'hotel dei giorni immobili
non brillano le stelle:
qualche volta s'intravede appena
il fondo della valle;
Han mandato un messaggero,
forse arriva questa sera;
passa i monti, passa il gelo,
passa il tuono e la bufera;
passa il fuoco dell'inferno
con un foglio tra le mani;
han mandato un messaggero,
forse arriverà domani...

Questi giorni sono così, immobili. Ti ritrovi a fare gli stessi gesti tutti i giorni, per non avanzare di un passo, e intanto la galaverna ci regala visioni invernali, e penso "se si mette a nevicare siamo rovinati!"

S'è perduto il messaggero
s'è perduto sul confine,
tra il principio delle cose
e le cose della fine;
s'è perduto il messaggero
col cavallo e con i cani,
tutto è ritornato nero
dietro il grido dei gabbiani;
s'è perduto il messaggero
con un foglio tra le mani:
non arriverà stasera
non arriverà domani.

3 commenti:

  1. la galaverna è spettacolarissima......la nonna mi chiamava sempre la mattina presto per la prima galaverna della stagione... :)

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  2. @Barbara la prima volta che mi sono imbattuta nella galaverna è stato qua a Padova, e sono rimasta incantata.
    @Antonella, si e gratis ;)

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