martedì 24 febbraio 2009

Aggiornamento

Sono stanca. Gli scatoloni ormai sono quasi finiti, mancano le utlime cose. Abbiamo deciso che per questi ultimi giorni usiamo piatti e bicchieri "usa e getta ". Da giovedì mi attendono 4 giorni di passione, confido nella presenza del sole.
Buona settimana a tutti, e sopratutto a me ;-)

venerdì 20 febbraio 2009

mercoledì 18 febbraio 2009

Work in progress #3

La cucina è montata e anche l'armadio.
L'idraulico sta facendo i collegamenti al lavello, lavastoviglie e cucina.
Oggi pm, vado per uffici a perfezionare il contratto dell'acqua e spazzatura.
Stasera preparerò altri scatoloni (ormai ho la casa invasa!)

martedì 17 febbraio 2009

Meno nove

Il tempo passa e tra soli 9 giorni suonerà la sveglia per l'ultima volta nella casa che abito adesso. Oggi M. è a casa con gli operari che montano la cucina, nel pomeriggio passerà anche il falegname che ha modificato un armadio e domattina và l'idraulico a fare gli allacci nella cucina.
Non stò più nella pelle, e sarei ancor più contenta se non avessi un cruccio per mio fratello e la sua famiglia.
In questo periodo, in cui a volte mi sembra di camminare sulle nuvole, la mia serenità mi fà sentire in colpa verso di loro.
Si stanno separando e sembra che lei si stia preparando a fare la guerra.
Mio fratello è sempre stato taciturno ed è difficile parlargli, in più abitando a 700 km di distanza posso fare ben poco, ma probabilmente potrei fare poco anche stando lì.
La cosa più brutta è che hanno due bambine, e saranno loro a subire le conseguenze se si scatena la guerra.
Lei la conosco da che aveva 14 anni, amica di mia sorella minore, solo dopo si è fidanzata con mio fratello.
So che non centro nulla con il loro rapporto di coppia, ma essere felice mentre loro non lo sono mi dà un pò d'ombra sul cuore.

venerdì 13 febbraio 2009

domani, 14 febbraio

Dal più profondo del cuore auguro alle persone a cui voglio bene che possano avere un futuro sereno, a volte accadono cose che non ci saremmo mai immaginato potessero accadere a noi e ci lasciano sconcertati ed addolorati.

Agli amici blogger e a chi passa di quà per caso, auguro una giornata serena e tranquilla insieme ai loro affetti (e non affettati), io domani lavoro, quindi festeggio dopodomani.

Buon San Valentino!

mercoledì 11 febbraio 2009

Testamento biologico

Roma, 10 feb. (Adnkronos Salute)
In Italia se ne parla da anni, ma la normativa sul testamento biologico ha trovato molti ostacoli sulla sua strada. Ora potrebbe avere una brusca accelerazione con l'epilogo del caso Englaro, che ha acceso i riflettori sulla lacuna legislativa esistente nel nostro Paese. Ma come e' regolata nel mondo la complessa materia del fine vita?
Negli STATI UNITI D'AMERICA, primi a regolamentare, esiste il 'Patient self determination Act', risalente al '91: è il Testamento biologico o Testamento di vita (Living will) nato a conclusione di un lungo confronto iniziato negli anni '70 nelle Corti supreme di vari Stati, nella Corte federale, e nella societa' civile. Oggi e' delineabile la seguente situazione: nutrizione e idratazione sono considerati trattamenti sanitari, non mezzi per il mantenimento della vita; il paziente cosciente e capace puo' rifiutare i trattamenti anche se di sostegno vitale; per quanto riguarda il paziente non piu' cosciente, va rispettato il suo rifiuto di terapie se espresso e documentato in condizioni di capacita'; se il paziente non piu' cosciente non ha espresso, in condizioni di capacita', una propria volonta' sulle cure, la decisione sulle scelte terapeutiche sara' presa da un fiduciario (substituted judgement), solitamente un familiare.
CANADA: a differenza degli States, non esiste una politica uniformatrice in materia di 'living will'. Solo in alcuni Stati, come ad esempio Manitoba e Ontario, le direttive anticipate di trattamento hanno valore legale. Negli altri, invece, ogni Provincia assume decisioni autonomamente e in maniera diversa.
AUSTRALIA: anche qui, come in Canada, manca una legge uniformatrice, tant'e' che e' in corso un acceso dibattito che vede tuttavia contrapposti coloro che vogliono una normativa che regoli il testamento biologico e i fautori dell'eutanasia, soprattutto per i malati terminali. Vi sono poi, anche in Australia, alcuni Stati che si sono dotati di una legge sul 'Living will', con provvedimenti che ricalcano la normativa statunitense.
In EUROPA non esiste ancora una disciplina sul Testamento biologico recepibile dagli Stati membri, alcuni dei quali, comunque, hanno adottato autonomamente normative in materia.
BELGIO: e' dal 2002 che nel piccolo Stato europeo e' prevista l'eutanasia, su richiesta esplicita del paziente. Ai cittadini viene riconosciuta anche la possibilita' di predisporre un testamento biologico con dichiarazioni anticipate di trattamento, scegliendo a quali cure sottoporsi e quali rifiutare.
DANIMARCA: con una legge sul 'living will' e' stata istituita un'apposita 'Banca dati elettronica', che custodisce le direttive anticipate presentate dai cittadini. In caso di malattia incurabile o di grave incidente, i danesi che hanno depositato il testamento medico - documento che ogni camice bianco e' tenuto a rispettare - possono chiedere l'interruzione delle cure e dei trattamenti e di non essere tenuti in vita artificialmente. Nel caso di sopravvenuta incapacita', il diritto del malato puo' essere esercitato dai familiari.
FRANCIA: la materia del fine vita e' regolamentata con una legge del 2005, che riconosce il principio di rifiuto dell'accanimento terapeutico e prevede che possano essere sospesi o non iniziati gli atti di prevenzione, indagine o cura che appaiano inutili, sproporzionati o non aventi altro effetto che il mantenimento in vita artificiale del paziente. E' riconosciuta la figura del fiduciario, da consultare nel caso il paziente sia incapace di esprimere le proprie volonta'. Se non c'e' direttiva, comunque, la scelta spetta ai medici.
GERMANIA: manca una norma ad hoc, ma il testamento biologico trova attuazione nella pratica e conferma nella giurisprudenza. La Corte Suprema federale, infatti, emise nel marzo 2003 una sentenza con la quale dichiarava la legittimita' e il carattere vincolante della 'Patientenverfuegung', termine tedesco che sta per volonta' del paziente, riconducendola 'al diritto di autodeterminazione dell'individuo'. Se non c'e' volonta' scritta, decide il giudice tutelare.
INGHILTERRA: realta' analoga a quella tedesca nel Regno Unito, dove il 'living will' e' riconosciuto fin dal 1993, da una consolidata giurisprudenza che ha anche fissato alcune condizioni per la validita' del testamento biologico. L'orientamento britannico su questo delicato tema si e' delineato soprattutto attorno al caso Blond, relativo a un paziente in stato vegetativo che veniva alimentato e idratato artificialmente, proprio come Eluana Englaro. I giudici decisero che i medici non avevano l'obbligo di somministrare trattamenti divenuti inutili a seguito della valutazione scientifica della condizione di vita del paziente e che, quindi, non erano rispondenti al suo 'migliore interesse'. Per cui se il paziente non era in grado di accettare o rifiutare i trattamenti e non aveva rilasciato in precedenza una dichiarazione di volonta' in materia, una volta informati i familiari, si poteva legittimamente procedere all'interruzione dei trattamenti.
OLANDA: e' notoriamente il primo Paese al mondo che, nel 2001, ha modificato il Codice penale per rendere legali, in alcune circostanze rigorosamente normate, sia l'eutanasia che il suicidio assistito dal medico. Questa normativa contiene anche la disciplina relativa al testamento biologico. Le dichiarazioni di volonta' possono essere sottoscritte anche da minori, purche' i genitori siano d'accordo se il minore ha fra i 12 e i 16 anni, mentre se ha fra i 16 e i 18 anni e' sufficiente che ne siano stati informati.
SPAGNA: le norme sulle dichiarazioni anticipate di volonta' in Spagna sono contenute all'interno di una piu' ampia legge sui diritti dei pazienti entrata in vigore nel 2003. E' dunque riconosciuta al cittadino maggiorenne la facolta' di manifestare anticipatamente e per iscritto la propria volonta' in merito a cure e terapie cui essere sottoposto, nel caso dovesse perdere la capacita' di esprimerle personalmente. Egli puo' inoltre nominare un suo rappresentante, dunque anche qui entra in gioco la figura del fiduciario, che puo' fungere da interlocutore con i medici per realizzare le sue volonta' ed evitare che ci sia accanimento terapeutico.

martedì 10 febbraio 2009

Preparativi

Dallo scorso week end sono iniziati i preparativi, in casa sono arrivati più di 50 scatole di cartone per imballare...


credo che tra due settimane sognerò i cartoni che mi inseguiranno per farsi riempire ;-)

sabato 7 febbraio 2009

Cielo Nero

Dammi dammi dammi della fantasia,
toglimi di torno quelle cose da dimenticare,
dammi una leggibile calligrafia
per parlare chiaro della vita,
per poter spiegare me.

Dammi gioie molto piccole,
dammi sempre voglia di cambiare,
se ti chiamo non andartene;
so cavarmela,
ma è meglio se ci sei.

E sotto questo cielo nero
possiamo ancora respirare un po’.
Se ci tieni davvero,
ti vengo incontro e rimango con te;
sotto questo cielo.

Dammi dammi dammi delle favole,
dammi delle notti lunghe senza farmi più dormire,
lasciati scoprire più arrendevole,
fammi indovinare il futuro dai sorrisi che farai.

Dammi polveri venefiche,
io non sono fatto per dormire.
Io concedo molte repliche;
fammi risvegliare, fammi piangere.

E sotto questo cielo nero
possiamo ancora camminare un po’.
Se ci credi davvero,
io posso fare un pezzo di strada con te;
sotto questo cielo.

Chiama quella voce dal microfono:
è vicina molto più di quanto tu potrai pensare.
Sono sull'elenco del telefono;
in un certo senso la canzone
me la stai scrivendo tu.

E sotto questo cielo nero
possiamo ancora respirare un po’.
Se ci tieni davvero,
ti vengo incontro e rimango con te;
sotto questo cielo.

Sotto questo cielo nero
possiamo ancora camminare un po’.
Se ci credi davvero,
io posso fare un pezzo di strada con te;
sotto questo cielo

venerdì 6 febbraio 2009

The day after

Grazie a tutti per gli auguri e in bocca al lupo, porta, pupo :-)
ieri la giornata è incominciata uscendo di casa alle 8:15 e rientrando praticamente dopo cena, tappe: banca, notaio, bar per il pranzo, appuntamento per lavoro, ikea x la cucina, ritiro di un rivestimento da parete dal falegname, e deposito nella casa nuova, poi cena fuori, che la voglia di cucinare non c'era e nemmeno l'energia, inoltre gli auguri ce li dovevamo fare ;-) o no? poi finalmente a casa vecchia, doccia, pigiama e libro stravaccata a letto... Uff, dopo giornate così, quasi quasi, preferisco venire a lavorare (anche se una o due giornate di ferie non mi dispiacerebbero) ;-)





PS: Adesso c'è l'erba, ma la foto l'ho scattata qualche mese fà.

mercoledì 4 febbraio 2009

Attesa

... domani a quest'ora, se tutto fila liscio, sarò indebitata fino al collo!

martedì 3 febbraio 2009

Bimba se sapessi

Citrosodina granulare, bevo per dimenticare
Il mal di mare
Viscerale che questo mondo mi da

Respirazione artificiale
Per resuscitare il vecchio buon umore
Fai il favore non criticarmi perché

E’ sempre più difficile tirare avanti questo show
Mi fanno male i piedi a furia di ballare
Un pediluvio nel tuo cuore mi concederò

Bimba se sapessi che monotonia
Tutte quelle balle sulla fantasia
Guarda che mestiere che mi tocca fare
Io con questa faccia e il mio passato da dimenticare
Bimba non è un caso di nevrastenia
Puoi denominarlo spreco di energia
Tutta la fatica che mi tocca fare
Solo per riuscire a galleggiare in questo pazzo mare …

Abito qui perché non sali
Ho una collezione di medicinali
E due bicchieri, gli avanzi del pranzo di ieri
Ci sono tante sfumature
Anche nel colore delle scottature
Le abrasioni che questa vita ci fa

Mentre inesorabili
Tiriamo avanti questo show
Ho un forte mal di testa a furia di sgolarmi
Con un tuffo nel tuo cuore mi rinfrescherò

Bimba se sapessi che monotonia
Tutte quelle balle sulla fantasia
Guarda che mestiere che mi tocca fare
Io con questa faccia e il mio passato da dimenticare
Bimba non è un caso di nevrastenia
Puoi denominarlo spreco di energia
Tutta la fatica che ci tocca fare
Solo per riuscire a galleggiare in questo pazzo mare

Testi di Sergio Caputo

e per chi volesse ascoltarla: clicca quà