Sabato scorso ho fatto il latte con la frutta secca, in tutto erano 150 g (tra anacardi, pistacchi e uvetta) per circa 800 ml di acqua, troppa! infatti per renderlo più corposo ho dovuto aggiungere della pasta di mandorle che presi in estate in Sicilia. Una volta frullato tutto e filtrato resta una poltiglia, che può essere riutilizzata nei dolci. Io ci ho fatto dei biscotti, il tutto moooolto sperimentale.
La ricetta:
- 200 g di purea di frutta secca
- 160 g di farina “0”
- 50 g di zucchero di canna
- 1 cucchiaino di semi di anice
- 1 pizzico di bicarbonato
Amalgamare tutto con acqua, con l’aiuto di un cucchiaio fare dei mucchietti sulla placca del forno unta. Infornare a 180 °C per 25 minuti.
Non erano affatto malvagi, gli ultimi (dopo 2 giorni) erano un pò sciroccati, quindi la prossima volta vanno fatti più sottili affinché si asciughino bene.
ottima idea! ...non ho mai assaggiato l'anice nei biscotti, che ricordi. si sente molto?
RispondiEliminaDipende tutto se ti piace o no. Io lo adoro e quindi devo sentirlo, c'è lo metto apposta! ^___^
EliminaBELLA IDEA! me la segno per il prossimo latte di mandolre!
RispondiEliminaSara, me l'hai data tu l'idea con i tuoi biscottoni dell'altra settimana, io ho solo personalizzato :)
Eliminaè vero, i miei biscottoni rustici...con l'anice e vari tipi di frutta secca secondo me devono essere ancora più gustos!
Eliminaeddai su, mica male come esperimento.. la prossima volta che vuoi fare qualcosa di nuovo e strano, però, chiamami... questi biscotti hanno un aspetto golosissimo! e l'anice.. mmmm
RispondiEliminaDove c'è frutta secca c'è bonta ;-)
RispondiElimina@dona, ok. al prossimo esperimento ti faccio un fischio ^____^
RispondiElimina@Cesca, mai parole furono più veritiere!
Adoro i semi di anice nei biscotti, li voglio provare questi.Chocolat.
RispondiEliminaBenvenuta, provali ma falli più sottili dei miei, ci guadagnerà la croccantezza :)
EliminaDirei che come esperimento non è per niente male :-) Sai che non ho mai fatto latte con la frutta secca sono secoli che voglio provare quello di mandorle...ma ora chissà quando rivedrò la Sicilia per fare scorte di mandorle buone e noccioline :-( Ma si dai devo solo avere voglia d'affrontare il viaggio da sola...mi hanno già invitato per l'estate :-)
RispondiEliminaSe ti hanno invitato vai, tanto il viaggio può essere un'occasione di relax e nuove conoscenze. e poi devi provarlo il latte di mandorle ... non puoi non andare!
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