mercoledì 3 ottobre 2012

Autunno ... e gli ufo

L'autunno ormai è arrivato, si sente dall'aria più fresca del primo mattino; te ne accorgi quando il copriletto leggero in mattinata ti regala una sensazione di freddo alle spalle e rimedi sostituendolo con quello che ti coccola bloccando il tepore dei corpi. 
Bacche di piracanta
 
Melograno
cachi in maturazione

Nell'orto stiamo facendo pulizia, eliminate le cucurbitacee, ormai anche le zucchine piccole erano piene di semi e la zucca iniziava a seccare, quest'anno dai semi piantati è nata una sola pianta che ci ha regalato tanti fiori e (purtroppo) solo 2 zucche, più tardi dovrò eliminare le piante rovinate di Sanmarzano e di cetrioli, le prime hanno fruttificato poco e quel poco è stato colpito dal marciume apicale (si deduce dopo il 3 anno che questo accade, che al pomodoro Sanmarzano, non fa bene il clima della pianura Padana!); i cetrioli invece hanno dato buoni risultati, forse pure troppi per il nostro consumo. 
I pomodori tondi invece sono andati alla grande, e malgrado la concorrenza spietata delle lumache e chiocciole, abbiamo usufruito sia di pomodori rossi da sugo che da pomodori per l'insalata, ancora adesso sulle piante ci sono pomodori verdi, e finchè non arriva il freddo, mi limiterò a tagliare i nuovi getti e sfrondare affinché il sole possa baciare le verdi bacche portandole a maturazione. Stessa cosa dicasi per la pianta di peperoncino.
Fiori di peperoncino

Dovrò pure raccogliere l'ultimo basilico, mentre le aromatiche perenni avranno bisogno di una bella sforbiciata, la melissa ha già usufruito di ciò, e sta riespandendosi segno che ha trovato il terreno e la collocazione scelta da me, di suo gradimento, ed io approfitto di lei ... dal libricino di ricette sulle erbe ho preso spunto per preparare il pranzo di qualche giorno fa.

Ufo di melissa
300 g farina di grano duro
1 cucchiaio d'olio
1 cucchiaino di sale
acqua fredda q.b.
4 cucchiai di yogurt di soia
1 pizzico di sale
3 cucchiai di melissa fresca triturata


Mettere lo yogurt in un colino a perdere l'acqua in eccesso, nel frattempo lavare ed asciugare la melissa. Miscelare la farina col sale, unire l'olio e l'acqua freddissima, impastare velocemente ottenendo un composto liscio e omogeneo, coprirlo e riporlo in frigo per almeno 1/2 ora.
Riprendere la melissa e tritarla grossolanamente, unirla allo yogurt e regolare di sale, prelevare dal frigo la pasta briseè, e dividerla in 8 parti uguali. Stendere in singolo dischetto, versare un pò di composto di melissa, coprire con l'altro dischetto e sigillare bene i bordi, bucherellando la pasta per far uscire il vapore.
Infornare a 200 °C per circa 20 minuti, sfornare e servire tiepidi con insalata di pomodori.



7 commenti:

  1. Eh mi sa che per i sanmarzano è proprio come dici tu: anche noi colpiti dalla marcescenza e pochissimi frutti! Qui abbiamo avuti una bella sorpresa di ritorno dalla montagna abbiamo trovato un sacco di melanzane bellissime e ancora qualche pomodoro e peperoni verdi. Buonissima idea questo tortellone alla melissa, ne ho svariata in giardino!

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  2. che buone le melanzane! l'anno prossimo le rimettiamo anche noi :)

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  3. Ecco, gli ultimi pomodori in foto! bello il tuo spunto con la melissa, mi hai dato un'idea per usare la mia!!!

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  4. Ma che buoni questi ufo!! gnam gnam gnam! Mi piace l'abbinamento con lo yogurt colato!

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  5. carinissimi questi ufo! E che invidia per l'orto!

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  6. Si gli ufo son stati proprio buoni, e poi son velocissimi da fare.
    Grazie a tutte di essere passate

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