mercoledì 1 ottobre 2008

Tra libri e fornelli

Questa settimana l'ho iniziata col piede dritto in cucina, e così mi son già leccata i baffi con questa ricetta, presa se non ricordo male, dal blog Zenzero, ma quand'era ancora su bloggers, ieri l'ho cercato, ma senza risultato, così mi premetto di ri-pubblicare la ricetta in questione.

Pollo con prugne ed albicocche
Ingredienti per 4 persone:
  • pollo tagliato in 8/10 pezzi
  • 2 scalogni
  • 1 bustina di zafferano
  • 1 bastoncino di cannella
  • 1 cucchiaino di curcuma
  • 1 cucchiaio di miele
  • 200 g di prugne secche snocciolate
  • 200 g di albicocche secche snocciolate
  • 80 g di mandorle tritate
  • sale
  • olio evo
  • pepe nero
  1. Mettere in padella i pezzi di pollo insieme allo zafferano, curcuma, scalogno tagliato grossolanamente, cannella, sale, 4 cucchiai d'olio e tre mestoli d'acqua.
  2. Far cuocere a fuoco basso per circa 40'.
  3. Nel frattempo sciaquate la frutta secca e tenetela in ammollo, al termine dei 40', aggiungetela al pollo insieme al miele, se occorre aggiungete acora un pò d'acqua calda, coprire e lasciate cuocere altri 20'.
  4. Prima di spegnere unite le mandorle ed il pepe nero.

Dopo la prima volta, ho fatto delle varianti per avvicinare questo piatto ai miei gusti:
Non ho messo il miele (era troppo dolce), la frutta l'ho tagliata a pezzetti, (si è amalgamata meglio), non usando il pepe, ho messo il peperoncino e posso dirvi che insieme a del riso Pilaf è un vero portento, ma anche con del semplice riso bollito non è male.

Poi ho in programma di fare la "Crostata povera alla San Martino" che è una crostata salata a base di ceci, rosmarino e uova, e poi ho comprato il farro per fare la mia torta di farro preferita, ma devo ancora comprare il marsala secco.
Inoltre nel tempo che mi avanza, visto che M. rientrerà solo a fine settimana, posso scegliere tra ben tre libri presi in biblioteca, essì penso proprio che non mi annoierò :-)

9 commenti:

  1. è un bel modo per iniziare il mese, io ti apsetto nella crostata di san martino

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  2. leggo dal tuo sito:

    L'odio non cessa con l'odio in nessun tempo, l'odio cessa con l'amore: questa è la legge eterna.
    (Dhammapada - Sentenze Buddhiste)

    posso chiederti quindi che gran crimine aveva commesso per te questo pollo, da essere odiato al punto da finire in padella? ;)

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  3. @gunther, arriverà anche quella :-)
    @erbaviola, ... ma io non l'odiavo, anzi l'amavo tanto da volere che fosse tutt'uno con me ;)
    Bando agli scherzi, non sono una fervente carnivora, anzi, ma ogni tanto la carne sul mio tavolo arriva. Ciao

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  4. io mangio filetti puri di manzo praticamente crudi... ma non per questo odio gli animali... ;-)

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  5. Leggere cose simili a quest'ora non fa affatto bene.. anche se non mangio carne ormai da secoli.. mi hai fatto venire una gran faaaame!!! :)
    baci e buona lettura.. :)

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  6. @gandalf, carne cruda no, non mi è mai piaciuta, e comunque posso non mangiarne per mesi senza alcun problema.
    @sole, come ho detto da te, a breve posterò la ricetta della crostata salata, tra un libro e l'altro ;)

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  7. ciao parlo sul serio si...sabato è tornata ad essere festa nazionale...ma dei poveri lavoratori come noi naturalmente lo ignorano....

    dato che pure io lavoro sabato e lunedi sono a casa!!!maledetti studenti!!!...

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  8. Vorrei mi tornasse il gusto dello stare ai fornelli.
    Oramai mangiare sta diventando sinonimo di sopravvivere, e non va bene.

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  9. CIAOOOO!!!

    rieccomi qua!!

    ottimo!!! poi in effetti devo assolutamente fare il riso pilaf.... crdo che anche uno come me ci riesca!!!

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