Tra poco è finito anche Marzo, e si avvicina Pasqua. Sta primavera sembra non volersi riscaldare, quà su son previste piogge da oggi a giovedì, ma io devo cominciare ad imbastire il mio orticello, e la cosa non mi fa piacere.
Sul lavoro, si profilano novità all'orizzonte, oltre alla certificazione in corso e per la quale stò scartabellando tra norme e manuali, la prossima settimana dovrebbe cambiare il "consiglio d'amministrazione" (se così vogliamo chiamarlo) e le voci di corridoio, dicono che c'è chi vuole ridurre il personale, perchè è un costo mantenerlo.
A parte il fatto che io mi fascio la testa solo dopo averla rotta, sta gente che parla forse non sà di cosa sta parlando, in tutto come dipendenti siamo in 5 di cui uno part-time, ed è già il minimo indispensabile, ma pensare di lasciarci a casa significa voler chiudere la ditta, o comunque farla affondare in breve tempo.
Vedremo come evolverà la situazione, al limite ho sempre il mio giardino qualcosa da coltivare che renda bene la troverò, che ne dite? ;-)
in bocca al lupo allora e son certa che qualcosa riuscirai sicuramente a risolvere!
RispondiEliminaSaranno solo voci di corridoio, Nadir. L'orto lo coltiverai per hobby. tempo permettendo. :-|
RispondiEliminaDico che è bene attendere e non preoccuparsi, per quanto possibile.
RispondiEliminaCerto, le voci di quel tipo danno comunque fastidio! :-)
Un baciooooooooooooooooo
viaot lo stipendio che si prende e il costo della vita seopcndo me il caosto del lavoro è basso e non alto, faremo come la signora obama un bell'orto
RispondiEliminaAnche io mi sono permesso di iniziare a sistemare l'orto e mettere le prime coltivazioni...ora confido nel bel tempo
RispondiEliminaIl cavaliere senza macchia :-)
Beh, mettiamola così... non t'invidio (lavorativamente parlando)
RispondiEliminail giardino... quello sì che te lo invidio (in senso buono naturalmente), io purtroppo sto in un condominaccio con due piante stitiche davanti!!! :D
Abbraccione
@Aglaia, grazie e che crepi (in senso figurativo, che a me i lupi veri stanno simpatici)
RispondiElimina@Bislacca, il fatto è che questa gente, per davvero no sa di cosa parla, e come si dice dalle mi e parti "a' mmè me fà paura sul' o' fesso".
@Andrea, infatti se dovrò preoccuparmi lo saprò solo dopo :-)
Bacio e abbraccio ;)
@Carmine, :) ma la mia "tenuta" non è quanto la casa bianca, al limite ci escono i pomodori e qualche zucca ;)
@Messere, per davvero, allora ho una proposta da farti, ti scrivo al più presto :)
@AdB, beh! io spero che si risolva nel migliore dei modi, ma in caso contrario non mi perderò di coraggio. Per le piante stitiche, una soluzione c'è l'avrei, ma devi avere almeno un balcone, che faccio scrivo anche a te? Ma si, appena riesco :)
Mi spieghi se l'avatar cambia abito automaticamente? :-)
RispondiEliminaBislacca, no l'avatar è un'applicazione di yahoo, dove puoi scegliere viso, occhi, capelli, vestiario e sfondi.
RispondiEliminaA seconda dell'mio umore e voglia, provvedo a modificarlo ... è un pò come giocare con le bambole, anche se da bambina preferivo i soldatini dei miei fratelli ;-)
Io i giochi di animazione. :-)
RispondiEliminaPovere bambole, schifate da tutte...
;-)
il problema è nel voler imporre alla fantasia dei bambini gli schemi mentali degli adulti. Per me un gioco è un gioco, e se vedo un bambino che gioca con le bambole o una bambina che gioca con i soldatini, non penso che non sia normale.
RispondiEliminaPerò ho spesso incontrato gente che ne faceva un dramma. Poveri bambini!