giovedì 15 gennaio 2009

Ricordi di famiglia

Leggendo il post di una amica, mi è venuto in mente un fatto accaduto, forse una quindicina di anni fà, riguardo alla poca sensibilità che hanno a volte gli adulti.
La mia prima nipote avrà avuto circa 7 anni, e seguendo l'impeto tipico dei bambini aveva attraversto la strada di corsa per raggiungere la madre sull'altro marciapiede, non curandosi del fatto che stavano passando delle macchine.
Fortunatamente, raggiunse il marciapiede incolume, facendo prendere una bella paura alla madre. Caso volle che quel pomeriggio, vennero a casa dei miei, e la madre raccontò l'accaduto alla nonna e a noi zie, ovviamente la bambina fu subissata di frasi tipo "ma devi stare più attenta" ... "che ti è passato per la testa, non hai valutato il pericolo" ... e simili.
Io la vedevo lì, farsi sempre più piccola e abbassare gli occhi, al che rivolgendomi alle altre dissi, "e basta! l'ha capito che ha sbagliato e starà più attenta."
L'abbraccio e il sorriso che mia nipote mi regalò, difficilmente lo dimenticherò.

14 commenti:

  1. Sei indubbiamente la zia che ognuno vorrebbe.. ;-)
    baci e buon giovedì.

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  2. Sole, alle mie nipoti non ho lesinato coccole, ma nemmeno ramanzine quando lo meritavano...
    baci e buon giovedì anche a te

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  3. La comprensione e l'intesa che si crea fra nipote e zia è una specie di magia. A volte con il mio ci capiamo con uno sguardo..e lui ha solo 5 anni e io 44!!

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  4. Io da piccolo feci la medesima attraversata veloce veloce...arrivo' un camion rimorchio...fui fortunato :-) molto fortunato...

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  5. ...sono io l'anonimo... (messere)

    ;-) che sbadato!

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  6. Vero, spesso crescendo ci scordiamo dei nostri anni giovani. Però l'episodio che hai ricordato mi fa pensare con crudeltà a fatti molto recenti di bambini maciullati nell'attraversare una strada; è qulcosa di impossibile da accettare.

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  7. Messere, penso che da bambini tutti abbiamo fatto qualcosa del genere. Comunque son felice che tu sia stato fortunato :-)
    sinedie, il fenomeno che si sta verificando negli ultimi anni è terribile, poi quando la persona è sotto l'effetto di droga o alcol, mi viene voglia di menarla con le mie mani...sono cose che non dovrebbero succedere!

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  8. A volte, e mi ci metto in mezzo pure io, diamo per scontato che i bambini non facciano caso alle nostre parole.
    E non è affatto così.

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  9. Però quella volta che mio figlio, all'uscita dall'asilo, mi lasciò la mano e scappò, costringendo un'auto ad una frenata miracolosa, non fui molto tenera. :-|

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  10. Uhhhh che bell'immagineee! Meglio questa della Lacoste! :)

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  11. già però tutti fanno pesare perché vorrebbero che il bambino poi si ricordi meglio, in questi casi a fin di bene, perché ad una certa età dice l'esperienza del genitore, accade sistematicamente che il bambino tenti di scappare dall'altro lato della strada se vede qualcuno che conosce, io attendo questa occasione per bloccarlo in modo molto energico e spaventaro, ho visto mia sorella finire sotto ad un'auto in questo modo, si ruppe una gamba, andò bene insomma, scappò fuori di casa sotto le gambe di mio padre, passando la statale senza guardare. ciao.

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  12. azul, ogni tanto fa bene cambiare, a me però il coccodrillo stà troppo simpatico :)
    amoleapi, indubbiamente è come dici tu, ma lei aveva capito ed era come sparare sulla crocerossa...

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  13. Forse gli adulti son poco sensibili, è vero. Ma i bambini son certi testoni!

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  14. alia, è vero ma credo che sia l'adulto a dover andare incontro al bambino, e senza necessariamente dargliele tutte vinte.

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