mercoledì 25 giugno 2008

Vacanze

Quest'anno andiamo al caldo, la meta sarà questa


martedì 24 giugno 2008

24 giugno

Mannaggia al Martedì!

giovedì 19 giugno 2008

Musica ... maestro!

Grazie all'aiuto di Tay, da oggi chi ha le casse, arrivando quì sarà accolto dalla musica.

Al momento ho scelto Beethoven, visto che il brano che ho in mente non sò se lo troverò in qualche sito o se riuscirò a utilizzarlo prendendolo dal mio pc.

Buon ascolto a tutti ;-)

mercoledì 18 giugno 2008

Quando si dice, vivere di rendita

Ieri sera, mi son venute in mente alcune canzoni dei Matia Bazar, di quelle vecchie ed in particolare di una che ho su cassetta e non ricordo il titolo, ho provato a cercarla nei testi di musica, ma non l'ho trovata.
Ho trovato invece, il sito dei Matia Bazar, e ho cercato nella sezione discografia scoprendo che negli ultimi anni si sono limitati a riproporre i loro vecchi successi, e non solo i loro; e questo significa che hanno perso il tocco magico che avevano ...
vabbè, che già sostituendo la "cantante" per me avevano perso e tanto.

il brano che ho in mente è questo:

Aggiornamento (ho cercato la cassetta e ho trascritto il brano, che provvedo a correggere)

Un domani sempre pieno di te
con le ore che si inseguono a stento
può durare nel tempo
o ogni giorno chissà

tieni strette le mie mani perchè
ho ancora voglia e
tanto bisogno di te ... bisogno di te

Cambia spesso un sentimento

cambia come gira il vento
non conosce età
Dubbio che s'insinua piano
mentre il cuore grida t'amo
limite non ha
Ma se stringi le mie mani
tanto forte da gridare
senza aver pietà
Se ci credi che male fa
cancellare quel che non ha
ma sapere che tu sei qui
che forse ancora ci sarà
un domani sempre pieno di te

Come un giorno d'autunno che muore
di colpo un amore può finire così
non avere più il tempo di dire
ch'è stato un piacere restare con te...restare con te!

Cambia spesso il sentimento
cambia come gira il vento
non conosce età
Dubbio che si insinua piano
mentre il cuore grida t'amo
limite non ha
ma se stringi le mie mani
tanto forte da gridare
senza aver pietà
se ci credi, che male fà
cancellare quel che non và
Ma sapere che tu sei quì
che forse ancora ci sarà un domani
sempre pieno di te
Un domani sempre pieno di te...Un domani sempre pieno di te

martedì 17 giugno 2008

e mi domando...

...perchè la madre degli idioti è sempre incinta?

...perchè certa gente aspetta che gli arrivi la manna dal cielo?

...perchè chi dovrebbe pretendere l'applicazione di certe regole, non le pretende e poi di mezzo ci potrei andare io?

...e perchè, dei rompibolle debbano arrivare a rovinare la serenità di 4 giorni di vacanza?

giovedì 12 giugno 2008

12 giugno

Contro la stupidità gli dei stessi lottano invano.

Friedrich von Schiller

... e allora mi chiedo, perchè mi arrabbio e cerco di combatterla!?

martedì 10 giugno 2008

Domenica e Lunedì

... son passati tranquilli e sereni, il tempo che volgendo al bello ci ha permesso di fare qualche passeggiata, il vento che mitigava il calore del sole, il profumo dei tigli che arrivava alle narici, la scoperta di alberi di gelso lungo l'argine del fiume, tornare a casa con le mani tinte di viola e in bocca il loro gusto dolce, dormire dopo pranzo, farsi le coccole, progettare la futura cucina col planner dell'Ikea, andare per mercati e comprare le taccole che sto cercando da un mese, preparare la frittata di cipolle e piangere per mezz'ora...

due giornate soft, e ogni tanto ci vuole ;-)

venerdì 6 giugno 2008

Troppa grazia ...

Ieri da Soled'autunno, si commentava su santi e detti, e visto che mi frullava qualcosa in testa ho cercato, ma l'aneddoto che io ritenevo legato a san Gennaro non l'ho trovato, ne ho invece trovato uno su sant'Antonio:

TROPPA GRAZIA SANT'ANTONIO
"Esclamazione: si usa in presenza di qualcosa che pur essendo gradito e utile risulta tuttavia eccessivo. Anche ironico. Narra un aneddoto che un giorno un uomo, non riuscendo a salire a cavallo, si rivolse a Sant'Antonio chiedendogli la grazia di aiutarlo a issarsi in sella, quindi prese la rincorsa e ritento' l'operazione. Ma questa volta lo slancio fu tale che l'uomo addirittura supero' il cavallo e rotolo' a terra dall'altra parte, per cui, volgendo gli occhi al cielo, pronuncio' la fatidica frase".

Perciò deduco che la frase è stata adattata ai santi più popolari e in base alle zone in cui è seguito il loro culto :-)

mercoledì 4 giugno 2008

canzone per Iuzzella

Quando nasciste tu forma d'argiento
nasciste a lu tiempo
de la luna nova
'ncielo sulo e stelle pe curona
Luna crescente e tu da stu ciardino
cuglivi a uno a uno
tutti li culure
de la primmavera chiena 'e sciure
A li tre notte de la luna chiena
tu ce si venuta
pe fare l'ammore
pe vasà tre vote chistu core
Luna calante e tu te si addurmuta
comm'a na palomma
ca ce vo' murire
novi amanti stateme a sentire.
(Eugenio Bennato, da "Briganti se more")

martedì 3 giugno 2008

3 giugno

L'incontro di domenica è ancora sospeso nell'aria, non l'ho ancora metabolizzato, però io c'ero ... ci ho le prove


PS: "Domenica è stata una bella giornata, ho conosciuto Alice, Andrea di cui leggo già i blog, e Selly che invence non conoscevo. Ho rivisto Azul e Sole, e c'era con me l'uomo che amo. La giornata calda, ma con qualche refolo d'aria che dava sollievo, il pranzo in un posto carino, che merita qualche altra visita. Il raccontarsi piccoli aneddoti, momenti di serenità tra battute e discorsi semi-seri come quando spiegavo ad Alice del fluoro e nominando la parola "tumore" tutta la sala si è girata verso il nostro tavolo (solo la parola "pedofilo" avrebbe potuto far scaturire la stessa reazione!), M. che mi dice di abbassare il tono di voce (ma a me non pareva di averlo molto alto). Il tempo è volato, e la sensazione che ho adesso, dopo aver rivisto con gli occhi del cuore ogni istante passato con loro, è di volerne ancora ...