martedì 26 giugno 2012

Blog 100% affidabile

Ringrazio Daria  per questo premio/riconoscimento, è sempre bello quando ti fanno i complimenti per come sei agli occhi degli altri
A dir la verità, io non mi sento affidabile a 100% ma probabilmente è dovuto al mio eccessivo senso critico, che nei mie riguardi uso a iosa, sapendo le cose che vorrei/potrei fare e quelle che poi faccio ... ma va bene così ... fortunatamente non sono perfettina e accetto i miei difetti (è fondamentale volersi bene!).
Quindi adesso devo girare il riconoscimento, esclusa Daria, che mi piace un sacco, ma che l'ha appena ricevuto, e volendo escludere i blog "famosi" visto che questo riconoscimento è nato per per aiutare a far conoscere dal basso il lavoro dei molti blogger italiani che aggiornano con passione, dedizione e costanza il loro diario online, ma che non sempre sono noti al grande pubblico.
Ecco i miei 5:
Golosità Vegane di Ale
Straightedgefam di Sara
l'Eco del mondo di Luby
Cucina Senza Senza di Irene
Papille vagabonde di Gunther
Ma ci sono tanti altri che meriterebbero questo riconoscimento, solo che scegliere è spesso difficile :)

venerdì 22 giugno 2012

Per la serie insalate: Saraceno con mele


Ingredienti:

  • 200 g di grano saraceno
  • acqua q.b.
  • 1 porro
  • 1 mela
  • succo di limone
  • peperoncino
  • olio evo
  • sale
  • Lavare, scolare, tostare il grano saraceno in una pentola con poco olio extravergine di oliva. Mescolare continuamente (fiamma media) finché diventa croccante e odori di noci. Aggiungere acqua (per ogni tazza di cereale due tazze di acqua), salare e far bollire per un paio di minuti. Coprire ermeticamente e far gonfiare a fiamma bassa per venti minuti. Lasciarlo quindi tranquillamente raffreddare. Pulire accuratamente il porro e tagliarlo a fettine sottili, tagliare a dadini una mela sbucciata. Mescolare il tutto al saraceno freddo, amalgamando con olio, succo di limone, sale, peperoncino. Lasciare infine riposare un pò, dopo aver rimescolato con delicatezza e servire.

    Sonno

    Ho tanto di quel sonno che dormirei anche così


    lunedì 18 giugno 2012

    Salutiamoci - Giugno 2012: Orzo

    Salutiamoci con l'orzo, questo mese l'iniziativa è ospitata da Galline 2ndlife


    L'orzo lo uso, ma non spesso quanto vorrei, e il motivo è solo che il perlato non mi piace, e quindi per l'orzo mondo o decorticato devi ricordare di metterlo a bagno per tempo. Così una  mattina della scorsa settimana  l'ho fatto per poterlo cuocere in serata, da 150 g di orzo decorticato biodinamico secco, è venuto fuori un bel pò di orzo cotto, da cui ho ricavato un primo, e un secondo.
    Orzotto, rape e rucola
    Ingredienti:
    • 3-4 rape bianche piccole (o 2 medie)
    • 1 spicchio d'aglio
    • 1 mazzetto di rucola (lavato e tamponato dall'acqua)
    • 180 g circa di orzo cotto
    • olio evo
    • sale

    Pulire le rape e l'aglio, far rosolare appena l'aglio tritato in olio e poca acqua. Unire le rape tagliate a tocchetti, e far cuocere per una 15 di minuti. Aggiungere l'orzo e regolare di sale. Quando tutto è ben amalgamato ed insaporito, tagliare grossolanamente la rucola, ed aggiungerla all'orzotto. Rimescolare e servire, con un filo d'olio a crudo se gradito.

    Polpette d'orzo e ortaggi
    Ingredienti:
    • 2 rape bianche
    • 2 patate medie
    • 3 carote
    • lievito in fiocchi
    • 2-3 rametti di barba di finocchio
    • santoreggia secca
    • dragoncello fresco
    • sale
    • orzo lesso
    • mais per impanature
    • olio evo
    Pulire e sbucciare tutte le verdure, lavare le spezie fresche e riservarle. Tagliare a tocchetti e cuocere a vapore le verdure, aspettare che si intiepidiscano e poi frullarle. Unire le spezie sminuzzate, il lievito in fiocchi, il sale, l'orzo lesso ed il mais per impanare (tanto quanto ne serve per compattare il composto). Lasciar riposare in frigo per 4-5 ore. Prelevare il composto, versare dell'impanatura di mais in un piatto, formare le polpette e farle rotolare nel mais. Disporle su una teglia da forno unta d'olio ed infornare a 200 °C per 25-30 minuti. Far raffreddare prima di servire insieme ad una fresca insalata.

    domenica 17 giugno 2012

    Spaghetti alla Telesina (rivisitati)

    Tanti anni fa, le mie sorelle più grandi fecero un corso regionale per cuochi, e tra le ricette che portarono a casa da fare, c'erano questi spaghetti, buoni ma a dir la verità un pò pesanti, per il metodo di cottura del condimento. Ricordo che quando li facevamo si friggeva per tempi immemorabili dato che le bocche da sfamare erano 10.
    L'altro giorno avevo in casa una zucchina, 1 cipollotto, della panna d'avena e avendo dedicato la mattinata alle pulizie volevo fare qualcosa di veloce, quindi mentre l'acqua raggiungeva l'ebollizione, ho realizzato la variante vegan e salutare di questo piatto.

    Ingredienti x 2 persone:
    • 1 zucchina
    • 1 cipollotto
    • olio evo
    • sale
    • 1/2 confezione di panna veg
    • 200 g di spaghetti
    1. Pulire il cipollotto, tritarlo e metterlo a soffriggere in padella con poco olio ed un goccio d'acqua.
    2. Mentre si appassisce dolcemente, lavare e tagliare la zucchina a rondelle sottili, appassita la cipolla unire le zucchine e se necessario un pò d'acqua e regolare di sale.
    3. Far cuocere a fuoco dolce e coperto per almeno 10 minuti.
    4. Nel frattempo cuocere la pasta, a 5 minuti dallo scolarla, unire la panna veg, alle zucchine e far insaporire a fuoco vivace.
    5. Scolare la pasta e saltarla in padella, servire cospargendo lievito in fiocchi (o formaggio grattugiato x gli onnivori)
    Erano anni che non la facevo, e devo dire che è venuta buona come la ricordavo, solo che questa è più leggera ... immaginate dover prima friggere le zucchine e tenerle da parte, poi soffriggere la cipolla, unire le zucchine e la panna e far insaporire ... anche stando attenti c'era un sacco d'olio... mo che ci penso si potrebbe anche provare ad arrostire le zucchine, e poi fare l'ultimo passo in padella.
    Patty, aspetto un tuo parere. Un bacione.

    PS: alla Telesina in riferimento a Telese, cittadina in provincia di Benevento

    venerdì 15 giugno 2012

    Per la serie insalate: Fagioli neri e cipollotto di Tropea

    Anche se ci sono giorni in cui sembra che l'estate non voglia arrivare, ogni tanto il sole fa capolino, in quei giorni le insalate sono il cibo migliore.
    Ingredienti:
    • Fagioli neri lessati
    • 1 cipollotto di Tropea
    • sale
    • olio evo
    • timo fresco (alcuni rametti comprensivi di infiorescenze)

    La ricetta è semplicissima, e nel contempo saporita:

    1. lavare e tagliare a rondelle il cipollotto, lasciarlo in acqua in una ciotola. 
    2. Lavare i rametti di timo, tamponarli e separare le infiorescenze, riservandole. prendendo un rametto tra le dita, farlo scorrere tra pollice ed indice nel verso opposto a quello della crescita delle foglie e lasciarle cadere in un insalatiera. Unire un filo di olio evo.
    3. Versare i fagioli nell'insalatiera, salare appena e mescolare. Lasciar riposare in frigo fino al momento di servire.
    4. Prelevare l'insalatiera del frigo, scolare gli anelli di cipolla dall'acqua ed eliminare la pellicola interna che si sarà staccata. Tamponare gli anelli su carta assorbente.
    5. Decorare l'insalata con gli anelli di cipolla  e con le infiorescenze del timo, portare in tavola.

    giovedì 14 giugno 2012

    Vegrino alla rucola e zenzero


    Ingredienti:
    • 150 g di yogurt di soia
    • 2 cucchiaini (da te) di lievito in fiocchi
    • 1 pizzico di sale
    • 1 spruzzata di limone
    • 1 manciata di rucola
    • 1 cm di radice di zenzero
    Amalgamare lo yogurt con il sale, lievito e limone, lasciarlo a colare per circa 12 ore in modo che si compatti. Lavare e tritare la rucola. Sbucciare e grattugiare lo zenzero. Versare in una ciotola il composto di yogurt ed unire la rucola e lo zenzero. Trasferire in una coppetta e far insaporire altre 12 ore.

    Attrezzatura necessaria: cucchiaio, cucchiaino, ciotola, garza per filtrare, cestello bucato, tagliere e coltello affilato, grattugia per zenzero (o tagliere e mezzaluna)

    mercoledì 13 giugno 2012

    Auguri papà

    Oggi è Sant'Antonio, e il mio papà festeggia l'onomastico, se non ci dividessero 700 km avrebbe sicuramente assaggiato questo dolcino, non so se gli sarebbe piaciuto (ormai riduco lo zuccherò all'estremo) a noi invece è piaciuto :)
    L'idea di comporre una tortina a strati mi è balenata stamane, quindi ho rispolverato la torta all'acqua, una crema di yogurt che facevo da onnivora e le fragoline raccolte ieri in giardino.
    Ingredienti:

    • 1/2 torta all'acqua
    • 150 g di yogurt di soia
    • 3 cucchiaini di sciroppo di mais
    • una coppetta di fragoline di bosco

    Mettere lo yogurt in un colino a maglia fitta, in modo che perda parte del siero. Nel frattempo fate cuocere e raffreddare la torta all'acqua. Riprendete lo yogurt, versarlo in una ciotola e unire 3 cucchiaini di sciroppo di mais, miscelarli bene finché diventano una crema liscia. Tagliare a fettine la torta  e disporre i 1° strato, versare un pò di crema, distribuire le fragoline, mettere un'altro pò di crema e via col secondo strato di fettine di torta, crema e fragoline. A me son venuti 3 strati, sull'ultimo oltre alla crema e fragoline ho spolverato un pò di cocco a scaglie. Far riposare in frigo fino al momento di servire.
    PS: questa volta la torta all'acqua l'ho fatta semplice, senza aggiungere nulla all'impasto, in previsione di usarla per questa composizione.

    sabato 9 giugno 2012

    Le collane di Luby

    In questo post del 1° Giugno, ero un pò depressa, e Luby per risollevarmi il morale si è offerta di inviarmi una collana fatta ad uncinetto..., stamane nella buca della posta c'era una busta che conteneva ben due collane, e come una bambina con giochino nuovo le ho provate subito...

    la foto è un pò scura, infatti quella dell'altra collana non è venuta bene, la inserirò appena ne avrò fatto una decente ... di  persone come lei c'è ne dovrebbero essere di più al mondo  ^____^ 
    Grazie tante Luby per il tuo gentilissimo pensiero!

    venerdì 8 giugno 2012

    Spacciatrice di Pasta Madre


    Era un pò che volevo aderire a questa iniziativa: da oggi ci sono anche io!

    mercoledì 6 giugno 2012

    Per la serie insalate: Tabulè di miglio

    Dal 1° giugno è finita la pacchia, son tornata a lavoro a tempo pieno, anche se sarà per un breve periodo, la cosa più antipatica è che mi manca il tempo (e la voglia) di pensare al cibo, infatti ieri sera, complice l'assenza di M. ho cenato con un piatto pieno di albicocche, anche se avevo cotto il miglio non avevo idea di come condirlo.
    L'ho condito stamattina come un tabulè, pomodorini, limone, sale ed olio, poi stasera ho preso qualche foglia di basilico e la cena era pronta. Ditemi voi se non sembra cous cous.

    Il miglio è uno di quei cereali dimenticati dai più, è energizzante, alcalinizzante ed è ricco di sostanze minerali. Essendo privo di glutine è adatto ai celiaci, è facilmente digeribile e aiuta a rafforzare capelli ed unghie, come tutti i cereali può essere usato sia per piatti salati che dolci, se non l'avete ancora provato fatelo, ma seguite bene le istruzioni per la sua cottura, io c'ho messo un pò di tempo per capire dove sbagliavo.
    La cottura base del miglio consiste nel tostarlo in una pentola asciutta finché comincia a cambiare colore (occorrono almeno cinque minuti). Aggiungete l’acqua fredda; la quantità deve essere di poco meno di 3 parti d’acqua per una parte di miglio (in volume). Portate a bollore e lasciate cuocere poi a fuoco basso per circa 17 minuti. Lasciate riposare a pentola coperta 5 minuti. I tempi possono variare a seconda della varietà di miglio.
    (istruzioni prese dal sito dedicato alla dott.sa Kusmine) Ovviamente si può usare del brodo vegetale al posto dell'acqua, dipende da cosa ci vogliamo fare. Quindi riepilogando, gli ingredienti sono i seguenti:
    • 60 - 70 g di miglio (a testa)
    • acqua (3 volte il volume del miglio)
    • 10 pomodorini (a testa)
    • olio evo q.b.
    • succo di limone q.b.
    • sale q.b.
    • basilico fresco q.b.
    Buon appetito ^____^

    lunedì 4 giugno 2012

    1^ domenica di Giugno

    A pranzo ho avuto come ospiti mia zia e suo marito, avevo pensato un menù semplice e che non appesantisse, volevo fare anche il dolce, ma poi M. ha detto che l'avrebbe comprato.
    Loro sono onnivori e a tal proposito ho avuto una lunga disserzione con M. sul fatto che in quanto tali e in più ospiti, bisogna rispettare i loro gusti. Un pò sta cosa mi turba, ma ragionandoci su, e incontrando non poche difficoltà quando mangio fuori casa, gli do ragione, ma non potrei mai fare un'intero pranzo con ingredienti crudeli, quindi ho pensato questo menù:
    • noccioline salate, tarallucci al finocchietto, olive verdi, cocktail di M.
    • bastoncini di carote e zucchine, barchette di indivia con crema di fagioli
    • risotto pomodorini e rucola
    • insalata tipo Greca (senza feta)
    • fettine di arista alla piastra (solo per loro)
    • gelsi appena raccolti e ciliegie comprate in offerta
    • dolci, vino, caffè e ammazzacaffè

    Essendo la prima volta che vengono a pranzo da me, da che ho cominciato a pubblicare i miei piattini, non ho avuto il coraggio di shockarli cercando la giusta inquadratura per fotografare, ma sia il risotto che l'insalata hanno riscosso successo e quindi saranno replicati.
    La domenica è trascorsa tranquilla, il caffè preso il giardino e chiacchiere amene, mi hanno fatto venire in mente questo brano


    venerdì 1 giugno 2012

    Wonderful world ?!

    Oggi gira male!



    Lo sai fratello siamo nella merda 
    a proposito come ti va? 
    e quei bambini giocano alla guerra 
    dov'è questo Wonderful world? 

    Non ho più voglia di avere voglia 
    tutto questo è troppo anzi di più 

    e tu che aspetti sempre sulla soglia 
    dov'è questo Wonderful world? 

    Vado via domani 
    e non torno più 
    prima che io salti 
    faccio un salto nel blu 

    Sali, anima in depression 
    come in, come sei messo? 

    Ci sono giorni dove sono in vena 
    hey baby proprio come mi vuoi 

    in altri striscio tiro la catena 
    ma dov'è questo Wonderful world? 

    Che mi scappa da vivere 
    e qui non ci sto più 
    ma prima che io salti 
    faccio un salto nel blu. 

    Sali, anima in depression 
    come in, come sei messo? 

    Vado via domani 
    e non torno più 
    prima che io salti 
    faccio un salto nel blu 

    Un grande salto nel blu! 

    Che mi scappa da vivere 
    e qui non ci sto più 
    ma prima che io salti 
    faccio un salto nel blu. 

    Sali, anima in depression 
    come in, senti che vibration 
    sali, anima in depression 
    come in, sentirai che vibration 

    oh no no no no no no 
    un grande salto nel blu! 
    oh no no no no no no 
    l'ultimo salto nel blu!