lunedì 31 ottobre 2011

Panini al latte

Era un po' che volevo farli, e adesso ci sono riuscita. E devo anche dire che sono abbastanza soddisfatta.
Ecco la ricetta vi do' sia la "normale" che la "veganizzata" come dice la mia sorellina "erbivora".

Dosi per 30 panini:
300 ml. di latte intero o di soia
60 gr. di zucchero
7 gr. di lievito di birra o secco
7 gr. di sale
50 gr. di burro o olio (io ho usato l'olio)
500.gr di farina manitoba
1 uovo o 40 gr. di acqua in sostituzione dell'uovo oppure 40 gr. di banana

Sciogliete il lievito in un poco di latte tiepido (no caldo, altrimenti il lievito non sprigiona i suoi agenti lievitanti). Nel restante latte mettete il resto dello zucchero e il sale, sciogliete e tenete da parte. In una terrina mettete la farina, l'uovo o l'acqua, il burro e il latte, amalgamate appena un poco, quindi unite il lievito sciolto nel latte e impastate fino ad ottenere un composto omogeneo, compatto, elastico e non appiccicoso. Occorreranno almeno 15' di lavorazione. Lasciate lievitare per 2 ore se la vostra casa e' fredda anche di piu' il composto deve raddoppiare di volume (dovete coprirlo con della pellicola in modo che non si secchi).Riprendete l' impasto lavoratelo per pochi istanti usando pochissima farina , quindi dividetelo in tanti pezzetti e formate dei salsicciotti che taglierete a tocchetti, e lavorateli ripiegando i lembi verso l'interno, riunite le estremita' e adagiateli su una teglia foderata con carta, spennellate i panini con del latte e lasciate lievitare per altri 30'.Anche questa lievitazione dovra' raddoppiare di volume, dopo di che spennellate con dell'uovo o dell'olio e cuocete a forno gia' caldo a 180 gradi per 20' 25'.

Si possono preparare anche il giorno prima, in vista di una festa, l'importante e' che li conserviate in un luogo chiuso o anche in una bustina per alimenti.Nell'impasto ci potete mettere anche della frutta secca, delle gocce di cioccolato (come ho fatto io) o addirittura della zucca. A voi l'arduo compito di crearvi i panini su ....misura di gusto personale. DIVERTITEVI!!!!!!

giovedì 27 ottobre 2011

rotolo di patate e cicoria

Ieri avevo delle cicorie saltate che nessuno mangiava (intendo i miei due uomini), e alora ho pensato di riproporgliele in un 'altro modo ecco quello che ho pasticciato.

Dosi per 3:
4 patate non molto grandi
300gr. di cicoria saltata
sale; pepe
2 cucchiai d'olio
1 uovo
formaggio grana a piacere
pane grattugiato per la copertura

Lessate,sbucciate e passate le patate, mettetele in una terrina con l'uovo, il sale, il pepe, l'olio e il grana, amalgamate il tutto quindi stendete il composto su carta forno cosparsa con un po' di pane grattugiato, versateci sopra le cicorie saltate con olive,capperi e un po' di pinoli e con l'aiuto della carta arrotolate le patate. Chiudete molto bene, cospargete con dell'altro pane e passate in forno gia' caldo a 180 gradi per 30'.


Questo e' il risultato. Vi assicuro che e' buono. Io ho messo l'uovo ma c'e' un ingrediente che fa da collante come l'uovo ma in questo momento ho un vuoto di memoria, appena mi torna in mente ve lo comunichero'.

mercoledì 26 ottobre 2011

Trecce di pane

Ingredienti:
  • 250 - 300 g di pasta Madre
  • 700 g  di farina di frumento (qua 1/2 grano duro e 1/2 grano tenero tipo "0")
  • 1 bicchiere di latte d'avena
  • 1 cucchiaino di sale
  • 1 cucchiaio di zucchero bianco
  • 1 cucchiaio d'olio evo
  • 1 cucchiaio di marmellata di arance amara, allungato con acqua
  • zucchero di canna
Versare la farina in una capace zuppiera, unire sale e zucchero, amalgamare bene e poi versare il latte d'avena intiepidito, aggiungere la PM e l'olio, poi cominciare ad impastare e lavorare l'impasto fino a che diventi liscio (come la pelle di un bimbo) e sodo (quì le similitudini sono molteplici).


Lasciarlo, coperto con pellicola trasparente, nel forno spento e aspettare che raddoppi il suo volume

Prelevare l'impasto, dividerlo in 6 parti all'incirca uguali, ogni parte va divisa in tre ulteriori parti e sulla spianatoia (aiutandosi con della farina) da ogni pezzetto d'impasto ricavare un salsicciotto, ottenuti i primi tre salsicciotti, formare una treccia e appoggiarla sulla teglia del forno (io ho usato la carta da forno, come ben si vede)   ^___^

Ottenute le 6 trecce, coprirle ancora e lasciar lievitare al caldo (forno spento con ciotolina d'acqua  e luce accesa) finché non raddoppino, poi miscelare la marmellata con acqua e bagnare le trecce. Cospargere di zucchero di canna ed infornare.

Cottura 180 °C per circa 35 minuti, comunque fino a che non siano belle dorate. Sfornare e lasciar raffreddare prima di addentarle. ^___=

PS: Non sono morbidissime, probabilmente avrei dovuto aumentare la quantità d'olio, ma anche così io e M. ce le siamo godute.

CO2 Neutral

Volevo farlo da tempo, e adesso ci sono riuscita.

http://www.doveconviene.it/co2neutral/pianta-un-albero

Da oggi il mio blog è CO2 - neutral"

Questa è un'iniziativa ad alto valore ecologico che permette ai blogger aderenti di compensare l'inquinamento prodotto dalla loro attività lavorativa.
Per ogni blogger che aderirà all'iniziativa infatti, Doveconviene.it pianterà un albero in una zona d'Europa sottoposta ad un progetto di riforestazione. Il progetto sarà sviluppato grazie alla collaborazione con iplantatree.org.


Per comprendere l'utilità sociale dell'iniziativa, basti sapere che un blog, o un sito internet, producono in media 3,6 kg di CO2 ogni anno. Un albero, di contro, riesce ad assorbire ogni hanno dai 5 ai 10 kg di CO2. Un albero, inoltre, ha un'aspettativa di vita di 50 anni di media, un blog in questo modo con una singola iniziativa riesce ad eliminare la sua impronta ecologica per molti anni a venire.
Partendo da questi presupposti Doveconviene, in associazione con iplantatree, assicura che per ogni blog aderente all'iniziativa si pianterà un albero nel zone sottoposte a riforestazione.

La partecipazione da parte dei blogger è totalmente gratuita.

Doveconviene.it raccoglie e pubblica online i volantini promozionali di molte catene della grande distribuzione ( Decathlon, Eurospin, Billa solo per citarne alcune), rendendoli disponibili ovunque e in qualsiasi momento. Se ad esempio si volesse sapere quali sono i negozi aperti oggi oppure altre informazioni (ad es. orari Mediaworld) basta accedere al sito per avere tutti i dati cercati. Alcuni esempi:

http://www.doveconviene.it/volantino/trony - Volantino Trony
http://www.doveconviene.it/volantino/leroy-merlin - Volantino Leroy Merlin


Inoltre Doveconviene.it ha sviluppato un'applicazione per tablet e smartphone, rendendo possibile l'accesso a tutte le informazioni utili in mobilità, e permettendo di sfogliare i volantini con un'esperienza d'uso senza precedenti.
Doveconviene.it è amico dell'ambiente, aiuta a mantenere il pianeta più verde e scoraggia lo spreco di carta per fini pubblicitari.
Per ulteriori dettagli sull'iniziativa e sulle zone sotto tutela visita:

http://www.iplantatree.org/project/7

martedì 25 ottobre 2011

Com'è vero che la madre degli idioti è sempre incinta

Ma dico io, idiota di un funzionario, MA DICO IO! tu devi decidere di venire a rompere le BIIIIIPPPPP, proprio il 31 ottobre, che oltre ad essere un lunedì (e pertanto mio giorno non lavorativo) anche a cavallo tra 2 giorni di festa?
Perché se non lo sai, il 1°  novembre è festa! E tu devi rompermi le uova nel paniere, visto che il 31 dovrebbe essere anche un giorno di sole?
Ti auguro di cadere e romperti una gamba, ma prima di lunedì!

Storia di una Pasta Madre

Qualche anno fa, la sorella di M. ci diede la macchina per fare il pane che lei non usava, e non ricordo se già allora avevo cominciato a cimentarmi nei tentativi di avere una Pasta Madre (nel prosieguo PM). Fatto stà che avrò fatto decine di tentativi, e ne ho buttato di pane non cresciuto, infine mi arresi  e per un pò di tempo abbiamo mangiato solo pane con lievito di birra (che non è sto gran bene per l'intestino).
Poi trovai la PM in lievito secco, e ho provato diverse marche, infine ho trovato quella che m'ha dato soddisfazione, da lì all'idea di utilizzare un pezzo di impasto per iniziare la "mia" PM, il passo è stato breve
... io dico di aver fatto ricorso all'inseminazione artificiale ...
e dopo un pò di rinfreschi a settembre dell'anno scorso ho ottenuto una signora PM.
Ormai con lei ho fatto vari esperimenti, pandolci, focacce, pizze, pane al forno e pane cotto con la macchina del pane, il segreto stà nella lavorazione e nella giusta lievitazione, ma anche lì ogni tanto capitano degli inconvenienti, poi su Veganblog ho letto di un trucco che usavano le nostre nonne, prendere un pezzo d'impasto e metterlo in un bicchiere pieno d'acqua, quando l'impasto galleggia si può infornare il pane.
La mia piccola, ha già iniziato a moltiplicarsi in altri luoghi, un pezzetto è a Marcon, e un'altro pezzetto a Trecenta, e so che viene curata con amore.
Negli ultimi tempi però non son riuscita a dedicarle la dovuta attenzione, e a panificare ogni settimana, quindi ieri e oggi domenica che ero a casa, l'ho rinfrescata e nutrita con dello zucchero (perché era un pò mogia), poi lasciata tutta notte in forno spento, coperta con della pellicola per evitare che si seccasse

e stamane ieri mattina una parte l'ho rimessa al fresco, l'altra l'ho usata per farci delle trecce dolci.


Mi piace impastare, e se avessi il tempo lo farei anche più volte durante la settimana, ma quando stai fuori casa circa 10 ore, non è possibile.

lunedì 24 ottobre 2011

Confettura di peperoncini

L'ho fatta la prima volta l'anno scorso, ed è stata un successo con parenti e amici  ... solo i miei colleghi di lavoro non hanno apprezzato, ma loro sono polentoni 

 
Ingredienti:
  • 200 g di peperoncini piccanti
  • 800 g di peperoni rossi
  • 1/2 bicchiere di vino rosso
  • 1 pizzico di sale
  • 500 g di zucchero
  • 1 cucchiaino di agar agar (se necessario)
  1. Pulire i peperoni ed i peperoncini, lavarli e tagliarli a pezzetti. 
  2. Unire il vino, il sale e lo zucchero, e cuocere il tutto per circa 1 ora.  
  3. Se troppo liquido prelevare  un pò di liquido e stemperarci dentro 1 cucchiaino di agar agar, poi versare nella pentola, mescolare bene e far bollire ancora 1 minuti.
  4. Riempire i vasetti sterilizzati, chiuderli e capovolgere, lasciando raffreddare.
Nota: Per pulire i peperoncini armatevi di guanti usa e getta, le vostre mani ringrazieranno, e se possibile fatelo all'aperto in modo che i vapori del peperoncino non irritino le mucose nasali e gli occhi.
Consiglio: Per onnivori e vegetariani è ottima abbinata ai formaggi in pasta dura.


domenica 23 ottobre 2011

aneddoto sulla pizza

Nonostante quello che si dice, l' impasto della pizza non e dico non va "picchiato" cioe' non va sbattuto sul tavolo o preso a pugni come taluni sostengono, e tra questi c'e' mia sorella maggiore, adesso vi racconto un episodio. Frequentavamo il corso per cuochi e lei forte dell'insegnamento fattoci a scuola sulle preparazioni per gli impasti per pizze lo volle provare a casa. Tutto ok fino a quando decise di"picchiare" per bene quel povero impasto, sbattendolo ripetutamente sul tavolo di marmo, e qui viene il bello, mentre lei lo sbatteva sul tavolo quest'ultimo decide bene di spaccarsi in due, salvando da una parte l' impasto ma mettendo mia sorella nei guai infatti non avevo mai visto mio padre cosi' arrabbiato. Per fortuna nessuno le prese ma da allora non si e' piu' sognata di sbattere un impasto sopra un qualsiasi tavolo. Non fatelo mai per due motivi : per non dover ricomprare un tavolo nuovo e perche' va' trattato con molta delicatezza (gli uomini direbbero come una bella donna) ma noi diremo come un bel"fico" (non intendo l' albero).Ele tu ti ricordi di questo episodio?

Pizza con patate e pesto

Io adoro la pizza in tutti i modi possibili ed immaginabili e quindi ho sperimentato questo accostamento che in originale prevedeva anche delle seppioline saltate con dell' aglio ma francamente mi sembrava troppo e le ho eliminate. ecco come fare.
Dosi per 4 :
200gr di farina 00
100gr di farina manitoba
un po' di sale
un cucchiaio scarso di olio
4gr. di lievito
acqua tiepida q.b.
2 patate piccole
200gr. di pesto fresco

Procedimento :
Lessate e sbucciate le patate, quindi schiacciatele con lo schiacciapatate,tenetele da parte. Impastate le farine con gli altri ingredienti e fate lievitare per almeno 3 ore, dopo di che stendete la pasta su una placca per pizza, metteteci sopra le patate con un filo d'olio e un pizzico di sale e passate al forno gia' caldo per 7'/8' sul ripiano piu' basso, poi mettetela nel ripiano centrale per altri 7'/8'. A cottura ultimata togliete dal forno e spargetevi sopra il pesto.Io ci ho messo dei pomodorini tagliati e una manciata di formaggio.Ecco la mia saporitissima pizza. Lo so benissimo che sono carboidrati+ carboidrati e per la dieta non va bene ma e' troppo bbbbuona!!!!

orata con pomodorini

Lo so che per la maggior parte siete vegetariani ma forse qualcuno no, ed ecco una buana ricetta per fare il pesce in modo veloce e saporito.


Dosi per 3 :

1 orata di 250/300gr.
un filo di olio extra
un pizzico di sale
10 pomodorini
acqua

Procedimento :
lavate ed eviscerate il pesce (potete farvelo pulire dal rivenditore) mettetelo in una casseruola insieme ai pomodorini, l'olio, il sale, uno spicchio d' aglio e un poco d' acqua.Fate cuocere a fiamma bassa e se l' acqua si asciuga aggiungetene un po' per volta.Per risultare cotto ci vorranno almeno 15', dopo di che spegnete e togliete dal fuoco, pulitelo della testa e delle lische, adagiatelo su un piatto di portata, aggiungete un filo di olio a crudo, tagliate dei pomodorini in 4 e decoratelo mettendo un ciuffo di prezzemolo come tocco finale.Ed ecco qua il risultato.

sabato 22 ottobre 2011

pastella

Dopo vari tentativi ho raggiunto il mio scopo: fare una pastella come dio comanda.Io vado ad occhio dopo tanti anni di lavoro ci riesco appieno. Comunque cerchero' di darvi le dosi per ottenere una buona pastella.
Dosi :
200gr. di farina
100gr. di farina di riso
un pizzico di sale
un pizzico di pepe
un bel bicchiere di birra freddissima (si puo' mettere l' acqua frizzante sempre fredda al posto della birra ) e dulcis in fondo 2 albumi d' uovo (se ne puo' fare anche a meno viene buona lo stesso) ecco come procedere :
mettete gli imgredienti solidi in terrina e mischiateli facendo attenzione a che non ci siano grumi, quindi aggiungete il liquido freddo sempre mescolando. il tutto deve essere fatto tenendo la terrina in un recipiente con del ghiaccio, questo fa si che la pastella resti fredda e quando l' andate a friggere vi risultera' molto piu' croccante. Provate e poi mi saprete dire.

venerdì 21 ottobre 2011

Linguine in salsa di cavolfiore

L'anno scorso ho cercato in rete delle ricette (semplici) da fare col cavolfiore, e pensare che da bambina lo odiavo (ma molto dipendeva da come veniva cucinato) così all'arrivo di quest'autunno (oggi piovoso e umido) le ho rispolverate, partendo da questa ricetta ho apportato qualche variante, e il risultato  è piaciuto non solo a me ^____^

Ingredienti x 2 persone:
  • 1 cavolfiore piccolo
  • 10 pomodori secchi
  • 1 spicchio d'aglio
  • peperoncino
  • semi di finocchio
  • brodo vegetale
  • sale
  • olio evo
  • aceto di mele
Mettere i pomodori in acqua e aceto per 10', strizzarli e affettarli finemente. Lavare il cavolfiore e tagliarlo a cimette. Dorare aglio e peperoncino in nell'olio, unire il cavolfiore e farlo insaporire per 10 minuti, aggiungere i pomodori, i semi di finocchio, sale e cuocere, coperto, per 40 minuti bagnando con il brodo man mano che si assorbe. Nel frattempo cuocere la pasta al dente, frullare grossolanamente il cavolfiore, condire e saltare la pasta facendola insaporire bene. Servire.

biscotti con le nocciole

Per l'ennesima volta scrivo questa ricetta. Stavolta la colpa e' di mio marito che smanettando per aiutarmi mi ha cancellato tutto e adesso mi tocca riscrivere tutto.
Dosi per 30 biscotti:
180gr.di farina bianca
100gr. di farina manitoba
100gr. di zucchero di canna
125 gr. di nocciole a granella (potete usare qualsiasi tipo di frutta secca)
80gr. di burro ammorbidito
40gr. di olio di semi
2 cucchiai di marsala o liquore dolce
2 uova

Procedimento:
Miscelare accuratamente le farine con lo zucchero. Unire il burro, le uova, il marsala e l'olio di semi. Amalgamare bene il tutto. Aggiungere la granella di nocciole (non tutta). Incorporare bene. Formare delle palline che schiaccerete su un foglio di carta da forno con cui avrete foderato una teglia da forno. Cospargete le restanti nocciole sui biscotti ed infornare a 180 °C per circa 20 minuti, o finchè i biscotti appariranno dorati.


Mantova, festa delle lumere

La zucca mi piace solo con certi abbinamenti, ma se mi organizzo bene il 30 ottobre potrei essere li e comprarne almeno una :)

Festa delle lumere, di zucca in zucca

Che dici Patty, tu sarai ancora in malattia per questa data ... :(

mercoledì 19 ottobre 2011

pane alle olive


Mi sto dilettando con il pane, la ricetta e' la stessa del pane con i semi di sesamo, solo che nell'impasto ci aggiungete le olive (nere o bianche ) tagliate a pezzetti. Ecco il risultato....ve' vi assicuro che e' fantastico, Provare per credere.

vellutata di zucca

Eccomi di nuovo, ci sto provando gusto! Ne approfitto adesso che sono in malattia, quando ritornero' a lavorare non so piu' se avro' molto tempo per essere seduta al p.c. anche se devo dire che il mio lavoro e' anche la mia passione, il che non e' poco. Ecco la mia vellutata di zucca

Dosi per 4 :
300gr. di zucca
1 patata piccola
1 spicchio di aglio
1 cucchiaio di olio extra
un ciuffo di prezzemolo
una manciata di peperoncino
4 fette di pane

Procedimento
Sbucciare, lavare e tagliare a dadini la zucca, mettete in un tegame la zucca, l'aglio e la patata sbucciata e tagliata a tocchetti, fate cuocere aggiungendo un poco di acqua, e man mano che si asciuga ne aggiungete, la fiamma non deve essere molto alta, altrimenti si brucia. Per essere cotta ci vorranno almeno 20'. A questo punto versate la zucca in un mixer e aggiungete un po di peperoncino, frullate non ci devono essere grumi. Tagliate il pane, spennellatelo con un filo di olio e una spolverata di pepe, quindi passate in forno e fate tostare, mettete la vellutata in un piatto fondo aggiungete i crostini a fette o a dadini come preferite, un pizzico di peperoncino, un po' di prezzemolo tritato e........voila' il gioco e' fatto. buon appetito e' favolosa. Ovviamente vi deve piacere la zucca.
scusate, ma con le foto arrivo sempre tardi...... ehm aspetto mio marito per scaricarle!

Nota: Con questa ricetta Patty, partecipa al Contest della zucca sul blog di Vaniglia e Cannella

martedì 18 ottobre 2011

pane integrale al sesamo


Dosi per 1/2 kg. di pane:
200gr. di farina integrale
250gr. di farina bianca
50gr. di farina manitoba
10/15gr. di sale
1 cucchiaio di olio extra
6gr. di lievito di birra o secco
250gr. di acqua tiepida
una manciata di semi di sesamo

Procedimento :
In una terrina miscelate le tre farine , aggiungete quindi il sale, l'olio, il lievito (meglio se lo mettete in una ciotola con un poco di acqua tiepida e lo fate lievitare per 1 ora) e l' acqua, impastate bene fino ad ottenere un impasto omogeneo, senza grumi , attenzione pero' l' impasto non deve essere molto compatto, ma deve risultare abbastanza appiccicoso. lasciate lievitare per 12 ore (l' ideale e' impastare la sera) riprendete l' impasto e rimpastate per qualche minuto. formate le pagnotte grandi o piccole a vostro piacimento, incidete la superficie con un taglio a croce,spennellate con olio di semi e cospargete con i semi di sesamo. fate lievitare per altre 2 ore e infornate a forno tiepido (cosi' la lievitazione va avanti nel forno), cuocete a 180 gradi per 45' poi aumentate la temperatura a 200 gradi e finite la cottura per almeno 20'. Se vi piace la crosta lasciatelo nel forno un po' di piu'.


P.S. nell' impasto potete mettere delle olive a pezzetti, delle noci, dei semi di finocchio e tutto quello che vi piace,verdure comprese. Vi garantisco che e' special' (come diciamo noi napoletani). fidatevi e' ottimo.

lunedì 17 ottobre 2011

Torta all'acqua (ennesima versione)

Guardando la torta di Patty, m'è venuta voglia di farne una per la colazione di domenica mattina, così tornata dal lavoro, sabato sera, pensavo a come rielaborarla in versione veg, poi ho optato per l'ennesima volta per la torta all'acqua, di cui mi sono innamorata in quanto molto versatile. Rispetto alla ricetta originale, ho apportato qualche variazione aggiustandola per incontrare i miei gusti...


Ingredienti:
  • 250 g di farina
  • 1 bustina di cremor tartaro
  • 90 g di zucchero di canna grezzo
  • 4 cucchiai di olio
  • 200 ml di acqua
  • 50 g di gocce di cioccolato fondente
  • impanatura di mais per lo stampo
Mescolare farina, zucchero e lievito. Unire l'acqua e l'olio, precedentemente miscelati fino ad ottenere un composto omogeneo. Aggiungere le gocce di cioccolato, amalgamare in maniera uniforme. Ungere la tortiera, spolverare con impanatura di mais (o pangrattato), versare il composto e far cuocere in forno caldo a 180 °C per 40 minuti.

PS: il colore scuro è dato dallo zucchero di canna grezzo, che amo per l'aroma che dona.

Come dicevo la torta all'acqua, è estremamente versatile, sia per quanto riguarda la farina usata, che per il liquido (infusi, caffè, orzo tutto è ammesso) e anche per le aggiunte (gocce di cioccolato, uvetta, frutta secca, oppure fresca)
Di seguito alcuni link per darvi un'idea della sua versatilità

Torta all'acqua fondente, accompagnata da fragole e scaglie di cioccolato fondente


In questa pagina ne trovate varie versioni: Torta all'acqua  provate e non vi pentirete :)

sabato 15 ottobre 2011

Mattonella di nocciole e gocce di cioccolato
















dosi per 6:
2 uova intere
125gr. di farina "oo"
125 gr. di farina "manitoba"
100 gr. di zucchero
1/2 bicchiere di latte
1/2 bicchiere di olio di semi
50gr. di nocciole tritate
50gr. di gocciole di cioccolata
1/2 bustina di lievito per dolci

Amalgamate le due farine tra loro stando attente che non ci siano grumi, a parte battere le uova con lo zucchero per almeno 10' (deve risultare spumoso) quindi unire un po' alla volta la farina aggiungendo mano a mano prima l'olio e poi il latte (deve essere a temperatura ambiente), aggiungere le nocciole le gocce di cioccolata tenendone un po' da parte, quindi unire il lievito mescolando con calma e bene (ricordate di mescolare sempre nello stesso verso e dall'alto verso il basso). Foderate una teglia da plumcake con carta forno, versatevi il composto ottenuto, cospargete con le restanti nocciole e gocce di cioccolata e cuocete a forno gia' caldo a 180 gradi per 45'/50' . Controllate sempre la cottura infilando uno stuzzicadenti se risulta asciutto e' cotto altrimenti lasciatelo ancora fino a cottura ultimata.(varia a secondo del forno).


.

venerdì 14 ottobre 2011

Frullato tiepido d'autunno

Non amo fare colazione sempre allo stesso modo, mi piace non essere monotona, così approfittando della pasta di mandorle portata su dalla Sicilia, mi faccio dei bei frullati energetici. Praticamente dei "mangia-e-bevi".

Ingredienti:

  • 1 banana
  • 2 piccole prugne
  • 40 g di pasta di mandorle (in alternativa usare il latte di mandorle)
  • 100 ml di cafforzo *
  • muesli di cereali e frutta secca
  • cannella
Tagliare la frutta a pezzi e metterla nel bicchiere del frullatore, poi unire il cafforzo amaro, e la pasta di mandorle. Fare andare il frullatore, fino alla cremosità desiderata, unire 2 cucchiai di muesli, frullare ancora un pò, versare in una tazza e spolverare di cannella. Gustare a cucchiaiate.

* Cafforzo, termine coniato da M. e me per indicare un orzo fatto con la moka a cui si aggiunge un pò di polvere di caffè (giusto per l'aroma).

lunedì 10 ottobre 2011

Insalata con melagrana



Amo le insalate miste in cui c'è anche la frutta, questa volta è toccato ad una melagrana bella succosa e con chicchi che sembravano dei rubini. Nella ricetta originale erano previste altre verdure, ma all'ortofrutta mi son lasciata tentare dall'insalatina fresca, dal radicchio, indivia e finocchi ... e quindi i rossi rubini si sono incontrati col avorio dell'indivia, il bianco opalino del finocchio, il damasco rosso e giallo del radicchio e le verdi vellutate sfumature dell'insalata.

Ingredienti:
  • 1 melagrana (già sgranata)
  • 1 finocchio
  • 1 radicchio piccolo (di quelli allungati)
  • 1 indivia belga
  • 50 g di insalatina mista
  • olio evo
  • sale
  • aceto balsamico
Lavare e tagliare a tocchetti tutte le verdure tranne l'insalatina, porle in ciotole individuali cominciando da quelle più consistenti e finendo con l'insalatina, prendere i chicchi di melagrana e lasciarli cadere a manciate sulle verdure. Salare, unire olio e aceto, mischiare e mangiare (possibilmente seduti in giardino al sole).
Volendo l'insalata può accompagnare un piatto proteico. Da sola in quantità generose è buona, fresca e croccante.

giovedì 6 ottobre 2011

Salsa simil-maionese



Ieri sera ho voluto provare una salsa che ricorda la maionese, la ricetta base l'ho letta sul sito vegan3000, ma secondo me la quantità d'olio lì prevista è esorbitante ho semplicemente fatto ad occhio, in più ho aggiunto della lecitina di soia, che lì non era prevista , ed è venuta fuori una salsina con cui ho condito un'insalata mista di verdure crude (scarola riccia, radicchio e finocchio) e verdure cotte al vapore (patate, broccoli e carote) in più qualche oliva bianca piccante e la cena è stata nappata con la salsina, la scarpetta è stata la conclusione naturale.

Prendete:
  • 100 ml di latte di soia al naturale
  • 1/2 cucchiaino di lecitina di soia
  • succo di 1/2 limone
  • poco aceto di mele
  • sale
  • 1/4 di cucchiaino di curcuma
  • olio evo a filo (tra 50 e 100 ml)
Versare il latte nel bicchiere del frullatore, unire la lecitina e lasciare circa mezz'ora a temperatura ambiente insieme al limone, poi spremere 1/2 limone ed unire il succo al latte, aggiungere anche il sale e l'aceto di mele e la curcuma, iniziare a frullare ed aggiungere l'olio a filo. Continuare a frullare incorporando aria al composto, montandolo come si fa per le uova. Assaggiare per regolare il sale e versare in una ciotolina.

La salsa è abbastanza fluida, ma riposando sembra addensarsi un pò. Secondo me come sapore non assomiglia alla maionese, è meglio! Amo il sapore del limone, e non contiene i suoi grassi e le sue calorie, volendo la si può aromatizzare con erbe e spezie... insomma è versatile e buona.

domenica 2 ottobre 2011

Patty

Da oggi Patty collabora con Nadir :-)