sabato 25 settembre 2010

Digestivo al basilico


Questa ricetta ha alle spalle un aneddoto, che voglio raccontarvi:
Ci troviamo in quel di Campobasso circa 18 anni fa, un collega di lavoro si sposa e invita me ed una nostra amica comune a cena nel nido che ha costituito con sua moglie, dopo cena ci serve dei liquori fatti in casa da lei, e versando un liquore colorato di verde scuro, ci lancia una sfida per indovinare con cosa è fatto.
Mi ci son voluti 5 secondi, per annusarlo e assaporarlo, gli faccio "è basilico!" Lui e sua moglie sono trasecolati, "nessuno indovina, e mai così in fretta" da lì la disquisizione sul fatto che chi ama il basilico non poteva non accorgersene, evidentemente agli altri non piaceva questa profumatissima erba. Ovviamente poi mi son fatta dare la ricetta, ma lì forse è subentrata la voglia di non voler svelare i propri segreti, e invece di 40 g di foglie mi scrisse di metterne 40 .. il primo tentativo fatto aveva un colore verde pallido, ma poi son riuscita a ricostruire la ricetta confrontandola con altri elisir e il risultato è perfetto :)
  • 40 g di foglie di basilico
  • 1 l di alcool
  • 400 g di zucchero bianco
  • 300 g di acqua

Prendere le foglie di basilico più belle e integre, lavarle ed asciugarle (io uso la centrifuga per insalata), porle in un capiente vaso a chiusura ermetica con l'alcool. Lasciare in infusione per 40 giorni.
Preparare uno sciroppo con l'acqua e lo zucchero, farlo raffreddare, prelevare le foglie dall'alcool e tuffarle nello sciroppo, lasciandocele per 24 ore.

Trascorso questo tempo eliminare le foglie dallo sciroppo e miscelarlo all'alcool, imbottigliare filtrando con garza sterile per eliminare eventuali residui. Lasciar riposare per tre mesi prima di utilizzarlo.






sabato 18 settembre 2010

Piove

Oggi e domani è prevista pioggia, ed io ho voglia di melanzane alla parmigiana, speriamo che M. le trovi al mercato ...

venerdì 3 settembre 2010

Anche l'Olimpo è deserto senza amore (*)

(*) Heinrich von Kleist

M. per tutta una serie di motivi, è partito martedì mattina e rientrerà mercoledì prossimo, devo dire che l'idea di stare per più di una settimana da sola mi allettava, certe volte sento il bisogno quasi fisico di essere sola, non dover pensare ad un'altra persona e godermi la libertà di fare cose che quando c'è lui non faccio, e non in quanto cose proibite, ma solo perché il tempo viene impiegato per altro, e quindi già prima della sua partenza, pregustavo queste "libertà" che mi sarei presa.
La realtà è stata un'altra, i primi due giorni mi ha preso una tale svogliatezza che addirittura non ho cucinato (ed io adoro cucinare), una volta tornata a casa dal lavoro, ho bighellonato senza combinare nulla, poi ieri sforzandomi ho cominciato a risettarmi.
Stamane ci siamo sentiti, come sempre quando è fuori casa, e mi si mette a cantare la canzone di Leali "Mi manchi" poi c'abbiamo scherzato su, e dopo i coinvenevoli ho riattaccato... mentre mi preparavo per uscire riflettevo su quello che mi ha detto e su questi giorni di lontananza, e mi sono improvvisamente accorta che anche lui mi manca, che la svogliatezza dipende da quello.
Un pò sta cosa mi spaventa, nella mia testa non c'è mai stato il concetto "senza di te non vivo più"; vero che abbiamo superato delle prove dure negli ultimi anni ... ma ho sempre pensato di riuscie a bastarmi anche da sola, e poi c'è la gatta! :-D
Cosa faccio? Accetto questa sensazione come tutte le altre che hanno investito la mia mente ed il mio cuore da quando ho cominciato a pensare, certo è che un pò mi rode! ;-)

mercoledì 1 settembre 2010

Riecco Settembre

Ecco, è ritornato Settembre e con lui i primi freddi, veramente la temperatura è cambiata già da qualche giorno, e stanotte ho dormito con il pile sul letto. Di buoni propositi ne ho tanti e voglio approfittare dell'assenza prolungata di M. per fare alcune cose senza sentirmi osservata... lui si preoccupa per me, e quando progetto qualcosa mi fa sempre da "grillo parlante" ... certe volte è insopportabile :-D
Stamane ho cominciato con frullato di frutta, e vorrei continuare solo con frutta almeno per un pò, poi vorrei cominciare i famosi "bagni derivativi" ... sarò capace stasera di dedicarci almeno mezz'ora? e devo ricominciare anche gli esercizi di Do In ... se risparmio il tempo di cucinare dovrei farcela.
A lavoro, le cose stanno andando, anche se il "capo" sta prospettando scenari tristi che potrebbero avverarsi a partire dal prossimo anno ... in fin dei conti non so se preoccuparmi oppure no. Da un lato se la ditta chiude, ci ritroviamo senza lavoro e non è certo piacevole; dall'altro sognando da tempo di dare una svolta alla mia vita lavorativa, potrebbe essere invece l'occasione giusta per fare altro.
Non amo questo lavoro, anche se cerco di farlo nel miglior modo possibile... avere una scusa per cimentarmi con altre realtà mi piacerebbe ... mah! chi vivrà vedrà.