mercoledì 30 aprile 2008

Contrappasso al contrario

"Termine di origine dantesca usato dai commentatori per indicare la corrispondenza esistente fra la pena inflitta ai dannati e la colpa commessa.

Dizionario Enciclopedico Rizzoli."


Visto che ieri ho subito, se vogliamo, un affronto per la legge del contrapasso dovevo essere ricompensata ... e, ma è meglio se comincio dall'inizio.

Qualche mese fà la sorella di M. ci ha regalato una macchina per il pane, e valutato quanto costa e la qualità del pane che vendono dove abito (che non piace a nessuno dei due) M. ha incominciato a dilettarsi nel fare il pane.
Non sò se le conoscete questo tipo di macchine, praticamente ti sfornano un pane a cassetta, vero è che devi mettere solo gli ingredienti e poi fa tutto da sola, ma a me da un lato non piace, dall'altro devi usare lievito chimico, e con le mie intolleranze devo starci attenta; fatto è che, e scusate il francesismo "veder cagare viene la voglia" mi sono cimentata nel fare il pane a partire dalla pasta madre. I tentativi sono stati diversi, almeno 6, e ogni volta il risultato non era quello che speravo. Poi ho trovato un sito che ti guida passo passo, e ieri sera dopo 24 ore di lievitazione, ho sfornato un pane ben lievitato e profumato, unico neo, non è molto alto, ma credo sia perchè erano accese tutte e due le resistenze del forno, cosa che verificherò prossimamente.

Ritornando bomba, visto che ieri mi hanno bistrattato, dovevo essere ricompensata, e lo sono stata dalla riuscita del mio pane :-))))))))))))))))))

e questa è la foto del mio pane

martedì 29 aprile 2008

29 aprile

Sono rientrata a casa calma e tranquilla, potevo iniziare la giornata lavorativa con i migliori auspici ... e invece grazie ad un cafone maleducato e frustrato, con tanto di laurea, mi son presa un arrabbiatura che sarà lunga a passare, visto che oggi pomeriggio dovrò incontrarmi col cafone di cui sopra.

Valium a quintali, grazie.

mercoledì 23 aprile 2008

Settimana corta

Con soli due giorni e mezzo di lavoro, potrei dire anche supercorta.

Ieri, un workshop, sulla normativa che entro pochi mesi entrerà a pieno regime, e scoprire che già c'è una proposta di modifica in atto, che potrebbe essere approvata a breve :(

Oggi e domani, recuperare il lavoro di ieri, ed anticipare quello per la prossima settimana. o.o

Fortuna che dalle 12,30 di domani fino a lunedì prossimo sarò in vacanza, e speriamo nel bel tempo :-)

venerdì 18 aprile 2008

17 aprile, assente giustificata

Mercoledì sera son partita per PR, raccolto per strada M. e raggiunto quella che da lì a 24 ore non sarebbe stata più la mia casetta.
Giovedì, la sveglia suona alla solita ora, e in concomitanza ad una colazione veloce, abbiamo iniziato a raccogliere le ultime cose che mi appartenevano, poi corri al comune per fare un certificato necessario al notaio, passaggio superveloce dalla mia amica in erboristeria (ma passando di lì sarebbe stato un delitto non fermarsi due minuti) e poi dal notaio.
Arriviamo in orario, ma aspettiamo circa mezz'ora, alla fine dopo la lettura dell'atto con le dovute correzioni, il menzionamento di "abitabilità" "conformità degli impianti" e altre menate, firmiamo e quella che è stata, felicemente, la mia casa per 5 anni 4 mesi e 12 giorni, è diventata la casa di un giovane ingegnere.
Dopo di chè il giorno si è svolto di corsa, banca - pranzo - posta - geometra - carico della macchina - consegna delle chiavi e finalmente partenza, erano ormai le 20passate quando siamo arrivati a casa, e una cena veloce a base di riso, condito con olio e formaggio, il tempo di spogliarmi e la forza necessaria al solo raggiungimento del letto.
Venerdì, sveglia, doccia colazione e tanta voglia di prendermi una giornata di ferie, ma mi tocca lavorare anche domani, e in più si è rimesso a piovere!

mercoledì 16 aprile 2008

Novità

"Ciao mà, come stai?"

"Bene, e tu? Che mi dici, novità?"

"uhm. Novità?! ma diciamo di si, hai visto quà sulla schiena cosa ho" scopro la spalla sinistra, mostrando una specie di gobba.

"Che strano! non l'hai mai avuta sta cosa qui." dice tastandola, e a seguito di questo movimento, la gobba si muove, scivolando verso il fianco, assume una forma più delineata, meno gobba e più protuberanze, poi la pelle sembra quasi diafana e si intravedono le forme di un bambino in posizione fetale.

"Prendi quelle forbici, che voglio capire cos'è" Mentre mia madre tiene tesa la pelle, io la taglio senza versare una goccia di sangue. Eliminiamo la pelle e scopriamo quello che è un bambino, paffuto di circa un paio di mesi, bello e sorridente... e mentre gli dò il benvenuto ... mi sveglio.

Era un sogno!

lunedì 14 aprile 2008

è tempo di 730


Oggi parlando con mio padre, è saltato fuori che le persone a cui si è rivolto per compilare il mod. 730, hanno rifiutato gli scontrini farmaceutici non parlanti con data dal 1/7 al 31/12/2007, in quanto la legge che prevede l'obbligo dello scontrino parlante per la detrazione, abbraccia anche quel periodo.

Al che ho fatto un pò di ricerche (e in questo non ringrazierò mai troppo chi ha inventato il web) e così ho scoperto:


"Scontrini farmaci, autodichiarazione(ANSA) - ROMA, 4 APR - Bastera' una sola autocertificazione per rendere validi, ai fini fiscali, piu' scontrini relativi all'acquisto di farmaci. Le spese sanitarie sostenute dal 1/7 al 31/12/2007 -prevede la circolare 34/E dell'Agenzia delle Entrate-possono essere certificate per la detrazione o deduzione Irpef con una sola autodichiarazione integrativa con l'indicazione del numero identificativo di ogni scontrino,del codice fiscale del destinatario dei medicinali e della natura e quantita' di essi."


In più ho cercato la circolare 34/E sul sito dell'agenzia delle entrate che conferma la procedura su riportata, quindi fate attenzione nella prossima dichiarazione dei redditi, e non credete ciecamente a chi, magari perchè quel giorno non aveva voglia di darvi spiegazioni, o chi non si prende la briga di informarsi meglio. Saranno pure pochi euro, ma perchè devono finire nelle tasche del governo?

venerdì 11 aprile 2008

11 aprile

Nell'accedere alle mie e-mail sul portale di yahoo, c'era questa notizia:


e la cosa mi ha fatto piacere. Io sono tra quelle persone che odia i Simpsons, li trovo inutilmente scurrili, e poco civili. Non riesco a trovarvi ironia o comicità, come nei film di De Sica figlio e suoi simili.

E non è che io sia una santa che non dice parolacce, ma certi atteggiamenti e comportamenti non li accetto.

mercoledì 9 aprile 2008

Aspettando

A volte l'attesa sembra interminabile, e con essa l'ansietà che l'evento accada. Poi, un giorno, vedi le cose scivolare lentamente verso le posizioni che anelavi prendessero, e temi quasi che qualcosa si frapponga ancora e ostacoli il loro cammino. Un altro piccolo ritardo nel compimento? Forse si, ma forse no. Ma l'ottimismo non demorde ...

lunedì 7 aprile 2008

Torta di carote e mandorle


Dosi x 4 persone:


  • 1 piccolo arancio biologico

  • 20 g di burro

  • 60 g di mandorle sgusciate

  • 3 carote medie

  • 2 uova

  • 80 g di zucchero

  • 80 g di farina bianca

  • 20 g di fecola di patate

  • ½ bustina di lievito per dolci

  • zucchero a velo


  1. Lavare e grattugiare la buccia dell'arancio, fondere lentamente il burro, tritare le mandorle, spazzolare le carote, sciacquarle, asciugarle e grattugiarle non troppo finemente, rivestire con carta da forno una tortiera da 22 cm circa.

  2. Montare molto bene con una frusta elettrica per almeno 7-8 minuti le uova con lo zucchero di canna e la buccia dell'arancio, aggiungere il burro e continuare a mescolare molto lentamente per 2 minuti.

  3. Unire la farina, la fecola e il lievito setacciati insieme e subito dopo le carote e le mandorle, amalgamare con cura gli ingredienti e adagiare il composto nella tortiera.

  4. Cuocere in forno caldo a 180 gradi per 25-30 minuti circa, lasciare intiepidire e servire spolverando la superficie a piacere con poco zucchero a velo.

venerdì 4 aprile 2008

e-mail e razzismo

La scena che segue si è svolta sul volo della compagnia British Airways tra Johannersburg e Londra:

Una donna bianca, di circa 50 anni, prende posto in classe economica di fianco ad un nero.Visibilmente turbata, chiama la hostess.
'Che problema c'è signora?' chiede l'hostess.
'Ma non lo vede?' Risponde la signora, 'mi avete messo a fianco di un nero. Non sopporto di rimanere qui. Assegnatemi un altro posto'.
'Per favore, si calmi' dice l'hostess 'perché tutti i posti sono occupati. Vado a vedere se ce n'è uno disponibile'.

L'hostess si allontana e ritorna qualche minuto più tardi.
'Signora, come pensavo, non c'è nessun altro posto libero in classe economica. Ho parlato col comandante e mi ha confermato che non c'è nessun posto neanche in classe executive. Ci è rimasto libero soltanto un posto in prima classe.'

Prima che la donna avesse modo di commentare la cosa, l'hostess continua:
'Vede, e' insolito per la nostra compagnia permettere a una persona con biglietto di classe economica di sedersi in prima classe. Ma,viste le circostanze, il comandante pensa che sarebbe scandaloso obbligare qualcuno a sedersi a fianco di una persona sgradevole'.

E, rivolgendosi al nero, l'hostess prosegue:
'Quindi, signore, se lo desidera, prenda il suo bagaglio a mano, che un posto in prima classe la attende...'

E tutti i passeggeri vicini che, allibiti, avevano assistito alla scenata della signora, si sono alzati applaudendo.

martedì 1 aprile 2008

Fagiolini e patate in salsa pungente

Dosi x 4 persone:
  • 500 g di fagiolini
  • 5 piccole patate rosse
  • 1 rametto di rosmarino
  • 1 mazzetto di rucola
  • 1 mazzetto di basilico
  • 1 cucchiaino di prezzemolo tritato
  • semi di coriandolo
  • aceto di mele
  • olio extravergine d'oliva
  • sale
  1. Lavare molto bene le patate, adagiarle, senza sbucciarle, insieme al rosmarino in una larga pentola predisposta anche per la cottura a vapore tramite l'inserimento di un normale cestello, coprirle bene d'acqua e portare il liquido a ebollizione.
  2. Nel frattempo lavare e mondare i fagiolini dalle estremità e dall'eventuale filo, tagliarli in pezzi lunghi circa 4-5 cm, stenderli sul cestello per la cottura a vapore e quando l'acqua è in ebollizione disporli nella pentola cuocere contemporaneamente alle patate per circa 20 minuti a fuoco medio-basso.
  3. Sfogliare e lavare bene sia la rucola sia il basilico, asciugarli leggermente e metterli nel bicchiere di un frullatore insieme a un pizzico di sale, 2 cucchiai di aceto, 3 cucchiai d'olio e il prezzemolo; frullare il tutto fino a ottenere una fluida salsina aromatica.
  4. Stendere i fagiolini cotti su un vassoio, sbucciare le patate, tagliarle in piccoli spicchi e disporle sopra i fagiolini salandole leggermente.
  5. Coprire le verdure con la salsina aromatica, spolverizzare la superficie con abbondante coriandolo macinato al momento e servire.
Tempo di preparazione: 45 minuti
Tempo di cottura: 25 minuti